Chi siamo - La Sangiovesa

Da trent’anni il nostro gruppo è coinvolto nella valorizzazione della Romagna dell’entroterra, quella meno conosciuta, ricca di storia e tradizioni.

Siamo partiti da Santarcangelo di Romagna, il nostro paese d’origine, con l’apertura di un’osteria tradizionale – La Sangiovesa – del tipo di quelle che animavano le strade del paese quando le fiere del bestiame ancora attiravano commercianti dai territori tutt’attorno. Abbiamo recuperato uno dei palazzi più belli del centro storico, il Palazzo Nadiani, un edificio del Settecento che è stato riportato alla luce nelle sue architetture interne originarie, fatte di mattoncini, pietre sconnesse e salette concatenate. Nel rispetto della storia e dell’idea di territorio ci siamo mossi alla ricerca degli arredi: materiale di recupero di ville, cascinali e piccoli mercatini locali. Una dopo l’altra le sale sono state dedicate alle grandi figure che hanno fatto la storia del paese – dal Papa Clemente XIV al pittore Guido Cagnacci, dal Conte Nadiani all’attrice Teresa Franchini – anche grazie alla fantasia e all’estro di Tonino Guerra, sempre al fianco della Famiglia Maggioli nella creazione di questo locale, baluardo di romagnolità. In linea con i principi estetici si è strutturata una cucina fatta di ricette tradizionali e materie prime rigorosamente locali.

Il sogno di seguire una filiera da principio, per avere carni, salumi, vino e olio di cui si conosca ogni più piccolo dettaglio, si è concretizzato nella nascita di Tenuta Saiano, la tenuta agricola della Sangiovesa. Pochi chilometri più a monte, immersa nella riserva naturale di Torriana, Tenuta Saiano è nata da principio come realtà produttiva: negli oltre 100 ettari di boschi, prati e aria pura sono state impiantate vigne di Sangiovese, Rebola, Cabernet e Merlot, convertite in biologico; sono stati costruiti giacigli che si integrano perfettamente nel paesaggio, per accogliere gli animali allevati allo stato semibrado; si sono strutturati i locali per la lavorazione delle carni e la stagionatura, in azienda, dei salumi; infine è stata attrezzata una piccola cantina con bottaia per la produzione e l’affinamento dei vini. In un soppalco vetrato che affaccia sulla cantina abbiamo costruito una piccola chicca, l’Olfattorio, dove il naso Baldo Baldinini studia l’armonia tra erbe, spezie e oli essenziali per produrre una linea di vermouth e liquori agricoli. Il cascinale negli anni è stato adeguato a struttura ricettiva, con 4 camere arredate con gusto, ognuna diversa dall’altra, affacciate sulle vigne e sulla vallata del Marecchia.

Il desiderio di promuovere un prodotto unico come il vermouth, che porta con sé un’idea di socialità che si prende tempo, senza fretta, un veicolo di valori culturali, in questo caso ancora una volta legati al nostro territorio – il vermouth di Saiano ha come base il vino prodotto in azienda – ha preso le forme di un locale informale, la Vermuteria Teatro Condomini, proprio di fronte alla Sangiovesa. Questa libreria con cucina è diventata un riferimento per l’aperitivo romagnolo o un dopo cena tranquillo, dedicato al buon bere e a una bella chiacchiera.

Il pieno rispetto dell’animo di Romagna, dell’esuberanza e del calore dell’accoglienza di questa terra è quello che contraddistingue la nostra storia nel campo dell’accoglienza, una storia che si arricchisce di anno in anno di nuove sfaccettature.