CANTINA

La cantina è la sede di mescolanze e ibridazioni che definiscono l’essenza dei nostri vini.
In cantina il nostro tentativo è di non tradire la molteplicità di questi processi, ovvero il risultato di quanto successo in campo, nella imprevedibile diversità di ogni singola annata.

Qui non facciamo progetti a priori; piuttosto poniamo le condizioni affinché il vino possa raccontare con quanta più vitalità possibile da dove viene, da chi è stato fatto.

Le uve fermentano spontaneamente, a temperature non controllate, senza l’utilizzo di lieviti selezionati o alcun tipo di coadiuvante enologico. Cerchiamo di assisterle fino alla bottiglia, evitando filtrazioni, chiarificazioni o qualsiasi tecnica invasiva di genere.
Quando lo riteniamo necessario, aggiungiamo quantità minime di solforosa nelle fasi di pigiatura e pre-imbottigliamento.

Lavoriamo il vino in contenitori di forme e materiali differenti.
Così come accade in Natura, in cui ogni specie interagisce con forme specifiche e affini; cosi noi crediamo che accada nella trasformazione dell’uva in vino. Ogni forma e materiale contribuisce a far emergere le diversità di vini mai omologati ma che cambiano di anno in anno il loro modo di mostrarsi.

Degustazioni

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